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Tutti i libri che parlano di mafia. A Lamezia dal 22 al 26 giugno

Un festival di libri sulla mafia. In Calabria. Un evento, dunque, dal 22 al 26 giugno a Lamezia Terme. ecco il programma:

Trame. Festival dei libri sulle mafie

ideazione Tano Grasso

direzione artistica Lirio Abbate

prima edizione

Lamezia Terme dal 22 al 26 giugno 2011

Dal cuore della Calabria arriva la voglia di denuncia e di risveglio delle coscienze contro le mafie. Grazie alla lettura, alla cultura e all’esempio di autori di libri su Cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra, impegnati in prima persona a denunciare e svelare l’aggressione al Nord come al Sud delle organizzazioni criminali.

La città di Lamezia Terme (Catanzaro) ospiterà dal 22 al 26 giugno, in luoghi diversi del centro storico, la prima rassegna in Italia sul tema, “Trame. Festival dei libri sulle mafie”, ideata da Tano Grasso, Assessore comunale alla Cultura, con la direzione di Lirio Abbate.

Ogni anno sono decine le opere pubblicate con riferimento diretto o indiretto ai fenomeni mafiosi. L’idea nata a Lamezia Terme è quella di offrire una visione di insieme di tutte le più importanti e l’occasione di un confronto tra gli autori e un ampio pubblico di esperti e di spettatori.

«Sarà un festival contro l’omertà –afferma Tano Grasso –, vogliamo mettere a confronto le diverse anime dell’antimafia, una pluralità di voci che sono un valore, ma anche creare una cultura capace di contrastare le mafie e attenuare il loro fascino sui giovani. Questa manifestazione è destinata a far diventare Lamezia un punto di riferimento in Italia per la cultura dell’antimafia.»

Per cinque giorni un centinaio di ospiti – autori di saggi e pubblicistica sulla criminalità organizzata insieme ai protagonisti della lotta alle mafie – incontreranno il pubblico nel corso di numerosi appuntamenti tra le 18,00 e le 24,00 in luoghi caratteristici della cittadina calabrese.

“Con Trame andiamo in trincea –dichiara Lirio Abbate-, con circa 100 autori e oltre 120 partecipanti, tra magistrati e giornalisti impegnati nella lotta alla criminalità organizzata e abituati a metterci la faccia, vogliamo dare una scossa ai calabresi per dimostrare proprio a partire dalle tantissime persone oneste che vivono in Calabria che l’omertà non paga e che la cultura e l’informazione possono aiutare la società a ribellarsi alle mafie”.

L’inaugurazione della rassegna, giovedì22 giugno, è dedicata a un incontro sull’informazione in Calabria, con intervento conclusivo di Don Luigi Ciotti.

Trame è già stato “adottato” da moltissimi volontari e in particolare dagli studenti che insieme ai loro insegnanti stanno collaborando alla manifestazione.

Il festival, organizzato dal Comune di Lamezia Terme e dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con ALA, Associazione Antiracket Lamezia, è realizzato con il patrocinio di AIE, Associazione Italiana Editori, sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura.

L’immagine che accompagnerà tutta la manifestazione è stata ideata e realizzata da Guido Scarabottolo, che ha creduto nella necessità e nell’importanza del festival Trame.

Libri presentati al Festival

Nino Amadore: “La Calabria sottosopra” (Rubbettino)

Arcangelo Badolati: “Stragi, delitti, misteri” (Pellegrini)

Francesco Barbagallo: “Storia della camorra” (Laterza)

Francesca Barra: “Il Quarto comandamento. La vera storia di Mario Francese che osò sfidare la mafia e del figlio Giuseppe che gli rese giustizia” (Rizzoli)

Enrico Bellavia: “Un uomo d’onore” (BUR)

Attilio Bolzoni: “Faq mafia” (Bompiani)

Alessandro Calì: “Disordini” (Navarra Editore)

Luigi A. Cannavale: “I milionari. Ascesa e declino dei signori di Secondigliano” (Mondadori)

Raffaele Cantone – Gianluca Di Feo: “I Gattopardi” (Mondadori)

Rosaria Capacchione: “L’oro della Camorra” (BUR Futuro Passato)

Gian Carlo Caselli – Stefano Caselli: “Le due guerre. Perché l’Italia ha sconfitto il terrorismo e non la mafia” (Melampo)

Danilo Chirico – Alessio Magro:”Dimenticati. Vittime della ’ndrangheta” (Castelvecchi)

Augusto Cavadi: “La mafia spiegata ai turisti” (Di Girolamo editore)

Enzo Ciconte: “’Ndrangheta padana” (Rubbettino)

Nando Dalla Chiesa: “Contro la mafia” (Einaudi)

Marco De Biase: “Come si diventa camorristi” (Mesogea)

Maurizio De Lucia: “Il cappio” (BUR)

Corrado De Rosa: “I medici della camorra” (Castelvecchi)

Gigi Di Fiore: “L’Impero” (Rizzoli)

Giacomo Di Gennaro – Antonio La Spina: “I costi dell’illegalità. Camorra ed estorsioni in Campania” (Il Mulino)

John Dickie: “Cosa nostra. Storia della mafia siciliana” (Laterza)

Fabrizio Feo: “Matteo Messina Denaro. La mafia del camaleonte” (Rubbettino)

Francesco Forgione: “Mafia export” (Dalai)

Pietro Grasso: “Per non morire di mafia” (Sperling & Kupfer)

Nicola Gratteri – Antonio Nicaso: “La giustizia è una cosa seria” (Mondadori)

Manuela Iatì – Giuseppe Baldessaro: “Avvelenati” (Città del Sole)

Giovanni Impastato: “Resistere a mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato” (Nuovi Equilibri)

Antonio Ingroia: “Nel labirinto degli dei” (Il Saggiatore)

Claudio La Camera (a cura di): “Vincere la ‘ndrangheta. Metodologie di contrasto e continuità di azioni” (Aracne)

David Lane: “Terre profanate” (Laterza)

Salvatore Lupo – Gaetano Savatteri: “Potere criminale” (Laterza)

Marcella Marmo: “Il coltello e il mercato. La camorra prima e dopo l’unità d’Italia” (L’Ancora del Mediterraneo)

Pino Masciari: “Organizzare il coraggio” (ADD)

Antonio Mazzeo: “I padrini del ponte. Affari di mafia sullo stretto di Messina” (Edizioni Alegre)

Marcelle Padovani:“Cose di cosa nostra” (BUR)

Tonino Palmese: “Patì sotto il peso delle mafie. Via Crucis in memoria di tutte le vittime di mafia” (Officina e Ecs )

Giacomo Panizza – Goffredo Fofi: “Qui ho conosciuto purgatorio, inferno e paradiso” (Feltrinelli)

Aldo Pecora: “Primo sangue” (BUR)

Giuseppe Pignatone, Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria: “Omertà sulla ‘Ndrangheta, la Lombardia reagisca” lettera-appello (Corriere della Sera – 24 marzo 2011)

Mario Portanova – Giampiero Rossi – Franco Stefanoni: “Mafia a Milano” (Melampo)

Michele Prestipino: “Il codice Provenzano” (Laterza)

Anna Puglisi – Umberto Santino (a cura di)  “La mafia in casa mia” di Felicia Bartolotta Impastato (La Luna)

Marcello Ravveduto (a cura di): “Strozzateci tutti” autori vari (Aliberti)

Petra Reski: “Sulla strada per Corleone. Storie di mafia tra Italia e Germania” (VerdeNero)

Antonio Roccuzzo: “Mentre l’orchestrina suonava “gelosia”. Crescere e ribellarsi in una tranquilla città di mafia” (Mondadori)

Umberto Santino: “Don Vito a Gomorra. Mafia e antimafia tra papelli, pizzini e bestseller” (Editori Riuniti University Press)

Anna Maria Santoro: “Una mamma in ADDIOPIZZO ” (Officina Trinacria Edizioni)

Raffaele Sardo: “Al di là della notte. Storie di vittime innocenti di criminalità” (Pironti)

Roberto Scarpinato – Saverio Lodato: “Il ritorno del principe” (Chiarelettere)

Rocco Sciarrone: “Alleanze nell’ombra. Mafie ed economie locali” (Donzelli)

Vincenzo Spagnolo: “Cocaina spa” (Pellegrini)

Luca Tescaroli: “Obiettivo Falcone” (Rubbettino)

Vincenzo Vasile: “Era il figlio di un pentito” (Bompiani)

Filippo Veltri – Diego Minuti: “Ritorno a San Luca. Dal paese dei sequestri alla strage di Duisburg” (Abramo)

Ufficio stampa

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