Informazioni che faticano a trovare spazio

Istanbul, lunedì notte in centomila a piazza Taksim…E intanto Igiaba Scego chiede: perché la sinistra italiana è così silenziosa?

Che cosa succede in Turchia? Centomila i manifestanti a piazza Taksim, anche stasera lunedì 24 giugno, e barricate ad Ankara a via Dikmen. Ecco le ultime notizie (la Turchia è un’ora avanti) dal sito http://turkishspring.nadir.org/index_ita.html

E intanbto la scriìttrice italosomala Igianba Scego si chiede su Fb: la sinistra italiana perché non dice niente?

Notizie del 24.6.2013 (Istanbul Time)

· 01.50: [Ankara] I lampioni di via Dikmen sono stati spenti temporaneamente ancora una volta. Le persone continuano ad aspettare vicino alle barricate.

· 00.46: [Ankara] Lungo tutta via Dikmen sono state formate molte barricate. Davanti alle barricate, migliaia di persone stanno manifestando suonando tamburi, pentole e padelle e lanciando slogan. La polizia attende all’incrocio che porta alla stazione di polizia.

· 00.16: [Ankara] Mentre venivano costruite le barricate un abitante di Diksem si e’ avvicinato, offrendo di integrare la barricata con la sua macchina guasta. Sotto applausi e acclamazioni da parte della folla, la macchina e’ stata messa all’angolo di via Dikmen e via Sinan. adsActions

· 00.00: —- 24.6.2013 —————-

· 23.57: [Ankara] Il gruppo tifosi Carsi e’ arrivato in via Dikmen ed e’ stato benvenuto dalla gente con applusi. Anche il gruppo tifosi “Ankaragücü Sokak Grubu” si trova in via Dikmen, cantando: “Colui che deruba i malati difronte agli ospedali e i genitori davanti alle scuole, colui che lascia soli i lavoratori e impiegati con le loro necessita’, e’ il seguace dell’america Tayyip”.

· 23.25: [Ankara] Gli abitanti di Dikmen vegliano le barricate.

· 23.08: [Ankara] La polizia cerca di togliere le barricate e intensifica la situazione. Il posto di polizia e’ pieno di veicoli blindati, armati ed attrezzati con cannoni d’acqua, e di agenti in antisommossa.

· 22.54: [Ankara] La gente ha costruito delle barricate e gli ha dato fuoco. Le fiamme illuminano la strada. Photo

· 22.47: [Ankara] Piu di 10mila persone stanno camminando per via Dikmen. Photo1 Photo2 Photo3

· 22.45: [Ankara] In via Dikmen l’illuminazione stradale e’ stata spenta per indebolire la manifestazione. La gente risponde con lo slogan: “Voi mettete al buio la strada, noi la illuminiamo”.

· 22.32: [Ankara] Migliaia di persone dei distritti di Dikmen, Ilker e Sokullu invadono le strade manifestando contro l’aggressione della polizia e il fascismo dell’AKP. Circa 3mila persone provvenienti da Ilker si sono riunite con protestanti di Sokullu in via Dikmen.

· 04.10: [Ankara] Terminano gli scontri.

· 03.47: [gezipark.nadir.org] La traduzione è terminata – tornerà attiva domani mattina.

· 02.55: [Ankara] Mentre i manifestanti aspettano, le persone iniziano a convogliare con i loro veicoli per andare nelle strade e suonano il clacson; stanno invitando tutti gli abitanti di Dikmen a lottare.

· 01.25: [Isanbul] La polizia ha attaccato un cameraman di Halt TV mentre stava trasmettendo gli avvenimenti su İstiklal avenue.

· 01.22: [Istanbul] La polizia si sta dirigento verso Tarlabaşı, lanciano lacrimogeni

· 01.11: [Istanbul] I poliziotti che hanno caricato la folla su Istiklal Street non avevano i numeri identificativi sui caschi.Photo

· 01.10: [Istanbul] La polizia sta lanciando lacrimogeni su Istiklal Street.

· 01.05: [Istanbul] La polizia ha attaccato i manifestanti vicino İmam Adnan St. su İstiklal avenue.

· 00.00: —- 23.6.2013 —————-

· 21.09: [Istanbul] All’entrata di via Kazanci la gente grida ai veicoli blindati (TOMA) in attendenza: “Se i TOMA se ne andassero, i problemi sarebbero risolti”.

· 20.55: [Istanbul] La polizia si sta ritirando da Galatasaray per andare verso Piazza Taksim. I manifestanti si muovono verso Piazza Taksim.

· 20.53: [Istanbul] La polizia non è riuscita ad impedire che i manifestanti marciassero su viale Istiklal. Le persone stanno deridendo un blidato (veicolo TOMA) vicino la scuola Galatasaray. La polizia a Talimhane sta intimando alle persone sedute nei negozi di uscire.

· 20.52: [Istanbul] Su Kazanci Slope migliaia di persone gridano: “Governo, dimissioni!”.

· 20.48: [Istanbul] I manifestanti si sono riuniti all’entrata di piazza Taksim su viale Istiklal per continuare la protesta. Una donna mostra dei garofani nelle sue mani dicendo: “Qui c’e’ la prova del vostro crimine”.

· 20.47: [Istanbul] I manifestanti stanno rispondendo alla polizia all’inizio di via Istiklal gridando: “Noi siamo umani!”.

· 20.44: [Istanbul] Un blidato (TOMA) sta attaccando con gli idranti verso Kazanci Slope.

· 20.43: [Istanbul] La polizia sta lanciando lacrimogeni verso l’incrocio Kazanci Downhill.

· 20.42: [Istanbul] La polizia sta attaccando con gli idranti (TOMA) verso la gente a via Istiklal. La polizia avanza verso la gente con i veicoli TOMA.

· 20.40: [Istanbul] I manifestanti che si sono ritirati verso Talimhane gridano “Questo è solo l’inizio, la lotta continua”.

· 20.39: [Istanbul] La polizia sta caricando la gente che si dirige verso via Istiklal con manganelli e scudi.

· 20.38: [Istanbul] La folla continua a cantare slogan in fronte al consolato francese.

· 20.37: [Istanbul] Una parte della folla si sta diponendo verso via Istiklal gridando cori come: “Tutti uniti contro il fascismo!”

· 20.36: [Istanbul] In risposta agli attacchi da parte della polizia, la folla sta’ gridando “Questo e’ solo l’inizio, la resistenza continuera’”

· 20.35: [Istanbul] La polizia sta’ tentando di forzare la gente a muoversi verso Harbiye con cannoni ad acqua.

· 20.34: [Istanbul] La polizia ha incominciato ad attaccare la gente con i cannoni ad acqua. Photo

· 20.29: [Istanbul] La folla canta “Governo dimettiti” e “Ovunque Taksim, ovunque resistenza”.

· 20.27: [Istanbul] La polizia costringe le persone che stanno aspettando a Gezi Park a lasciare le scale. Veicoli blindati e agenti in antisommossa stanno entrando in piazza Taksim. La folla e le forze di polizia si fronteggiano. La folla dei manifestanti sta tirando garofani alla polizia.

· 20.25: [Istanbul] La polizia procede con TOMA (veicoli blindati) verso AKM e Gezi Park.

· 20.23: [Istanbul] La polizia si mette le maschere da gas, la folla grida “Evviva il gas!”

· 20.19: [Istanbul] La polizia ha ripetuto l’appello, la folla risponde con scherno e fischi.

· 20.18: [Istanbul] La folla sta cantando “Andate fuori dal parco pubblico” rivolti verso la polizia.

· 20.16: [Istanbul] Nonostante l’annuncio della polizia, la folla continua ad aspettare sulle scale mentre grida slogan.

· 20.06: [Istanbul] La polizia sta intimando alle persone di “abbandonare le scale e abbandonare le strade”.

· 20.03: [Istanbul] La folla sta gridando “media andate a casa” all’unisono.

· 20.02: [Istanbul] I deputati del BDP Ertuğrul Kürkçü e Sabahat Tuncel sono in piazza Taksim. La massa sta gridando “Fuori la polizia, Gezi Park è nostro”.

· 20.01: [Istanbul] Di fronte a Gezi Park la folla sta riempiendo la zona fino al cordone di polizia e stanno gridando slogan come: “Resisti Ankara, Taksim è con te” e “Erdogan dimettiti”.

· 19.57: [Istanbul] La folla guardando in direzione di Gezi Park ha iniziato a fischiare alla polizia. In risposta a ciò, alcuni “robocops” con elmetti e scudi sono apparsi attorno al parco. Le persone stanno gridando “Polizia assassina fuori da Taksim”.

· 19.46: [Istanbul] La manifestazione a Taksim continua, e la comunitá LGTB sta arrivando al viale Istiklal.

· 19.35: [Istanbul] Quasi 100 mila persone si sono riunite a Taksim. La folla canta all’unisono “Andiamo, tirateci dei lacrimigeni”. [gezipark.nadir.org note: numbers are from sendika.org]

Infine dalla pagina Facebook di Igiaba Scego:

C’è un grosso silenzio della sinistra italiana sulla Turchia. Sono stati in pochissimi a prendere posizione, fateci caso. Io vorrei che si prendesse una posizione. La politica è anche la politica estera, ovvero cosa si vuole fare nel mondo. Comunque vorrei ringraziare Francesco Martone perché lui la Turchia non l’ha dimenticata e nemmeno la Somalia, il Brasile, la Cina, Le filippine, l’Ecuador, ecc. Francesco è collegato :))

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...