Informazioni che faticano a trovare spazio

Raid xenofobo contro un bar di kebab gestito da curdi a Cisterna

Cisterna, aggressione xenofoba nei confronti di un locale di curdi, La bella Istanbul. E’ successo sabato, lunedì i curdi hanno preesentato una denuncia, ieri uno dei titolari – Deniz S. – ha chiesto solidarietà al sindaco (Pdl) Merolla e il sindaco dopo aver fatto approvare la richiesta in consiglio comunale è andasto a trovare i curdi. Ma subito dopo i giovani estremisti che stazionano in piazza Amedeo d’Aosta sono tornati a minacciare i curdi.

Eccoi la lettera che Deniz SA. Ha ricolto al sindaco:

“Mi chiamo Deniz S., sono curdo, rifugiato politico in Italia da più di dieci anni – questo è il testo della lettera al sindaco -. Sono titolare insieme a due soci di un negozio di kebab-pizzeria che forse saprà la sera di sabato 14 dicembre è stato vittima di un’aggressione violenta da parte di più di 30 persone che hanno minacciato me, i miei soci e i lavoratori del locale, i clienti; hanno inoltre distrutto alcuni arredi gridando insulti razzisti e minacciandoci di tornare per incendiare tutto se avessimo fatto denuncia. Ma siamo cittadini onesti, lavoriamo duramente, e non ci stiamo a subire intimidazioni e violenze senza motivo contro di noi, in quanto stranieri: per questo abbiamo denunciato pubblicamente e alle autorità preposte quanto accaduto. Ora non vorremmo essere lasciati soli. Per questo la invitiamo a visitare il nostro negozio, a mangiare con noi, a ascoltare quanto accaduto: per far sì che mai più atti di questo genere mettano a rischio un’attività economica che porta anche benessere economico alla città, oltre che favorire la pacifica convivenza fra cittadini di provenienza diversa. L’aspettiamo”.

Non è la prima volta che scattano aggressioni xenofobe a Cisterna. Secondo l’associazione Senza confine “questa è la terza volta che la “banda” si presenta al negozio, e secondo alcuni residenti lo stesso gruppo è responsabile di varie aggressioni ai danni di altri cittadini stranieri nella zona. E sabato, poco prima di dirigersi al kebab, infatti, lo stesso gruppo era stato visto picchiare due cittadini di colore”.

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...