Informazioni che faticano a trovare spazio

A Cuba è morto il dissidente Orlando Zapata Tamayo. La madre: un omicidio mascherato


Era in fin di vita quando l’hanno ricoverato in rianimazione all’ospedale dell’Avana, lunedì. Orlando Zapata Tamayo, del “Movimento per l’alternativa repubblicana”, aveva solo 43 anni ed è morto il giorno successivo al ricovero, come aveva presagito subito Yoani Sanchez nel suo blog Generaciòn Y, lo stesso che ha lanciato ora un lutto nazionale. Tamayo era stato arrestato sette anni fa, tra i reati per i quali gli erano stati comminati ben cinquantt’anni di carcere, anche il “vilipendio della figura del comandante Fidel Castro”. La sua più lunga battaglia nel carcere di massima sicurezza era stata poi quella di chiedere l’uniforme bianca dei prigionieri politici, invece di quella dei detenuti comunmi. Ma non gliel’avevano data. La madre ora dice: “E’ stato un omicidio mascherato, l’hanno ricoverato troppo tardi”. Tamayo non si nutriva più da tempo.

Ultimi

Roberto Cicciomessere e quelle cartoline precetto bruciate…

Incontravo spesso per ragioni di vicinanza di casa Roberto...

Nella ricostruzione non fatevi gabbare…

Per favore, nella ricostruzione evitate quegli ingegneri che fanno...

Annunziata che lascia la Ra per il clima irrespirabilei. Per dove: le Europee?

Annunziata, fatto bene a lasciare, la ritroveremo presto candidato...