Su “Le Parisien” monsignor Jascques Gallot ex vescovo di Evreux e allontanato dal Vaticano nel 1995 con destinazione l’Algeria ha raccontato di come aveva dovuto accoglikere nel 1987 nella diocesi francese un prete canadese già condannatgo per pedofilia.
«All’epoca, la Chiesa funzionava così, prestavamo servizio – ha rivelato Gallot -. Se ci veniva chiesto di accogliere un prete indesiderabile, lo accettavamo. Era così vent’anni fa. Ed era un errore. Non avevo molta voglia di farlo esercitare nella mia diocesi ma, allo stesso tempo, non ho cercato di saperne di più su di lui. Per sei mesi è stato tra noi, dava una mano a questo o quell’altro, manteneva contatti. La gente lo trovava simpatico, mi sono detto che ci si poteva fidare».
Una decisione che, dice oggi il prelato, si è rivelata sbagliata. «Non avrei mai dovuto accoglierlo. Non me lo avrebbero dovuto proporre, non si sarebbe mai dovuto farlo sacerdote. Ma questa presa di coscienza è stata tardiva».