Dal blog Stazione Mir, i conti del terremoti. Eccoli:
Per me parlano i fatti,  non voglio essere più polemico. Mi piacerebbe che l’Italia potesse una  buona volta riflettere.
52.000 aquilani assistiti  dalla Protezione Civile al 6 Aprile 2010. Sono gli sfollati.
14.000 di loro, sono nelle  case che tutta Italia conosce. E che una bella fetta d’Italia forse  invidia.
2.000 nelle casette di  legno, diventeranno 4.000 quando avranno finito di costruirle.
30.000 aquilani prendono  200€ al mese(quando gli vengono versati), e se la cavano da soli. Fate  voi i conti.
Gli altri 6.000 sono in  albergo da un anno, 4.500 di loro lontano dalla loro città, perché qui è  già tutto pieno.
Ogni mese, tutto  questo, costa allo Stato una barca di soldi. E se li spendiamo così,  abbiamo paura che non ce ne saranno più per ridarci la città, e per  ricostruire i 59 comuni compresi nel cratere, che si estende su un’area  nel raggio di circa 50 Km a partire da L’Aquila.

