Sabato 3 luglio – ore 18 – Parco della Casetta Rossa
Seconda giornata dedicata all’immigrazione
parlano gli operai immigrati di Brescia, Castelvolturno, Agro Pontino.
E collegamenti con i reclusi di Ponte Galeria, proiezione del film sui richiedenti asilo C.A.R.A, interventi sui centri di detenzione inb Libia dove è in corso un feroce pestaggio di eritrei
un’iniziativa dell’Associazione lalottacontinua
A partire dalle 18 si susseguono interventi che descrivono le nuove realtà dell’immigrazione in Italia:
—un delegato della Rsu dell’Alfa Acciai di Brescia, l’egiziano Radwan, racconterà la straordinaria esperienza dello sciopero degli immigrati del I marzo, un evenbto che ha visto a Brescia fermasrsi decine e decin e di fabbriche e poi una manifestazione di cinquemila immigrati in piazza—da Castelvoturno un gruppo di immigrati fa il punto su una delle situazioni più drammatiche dello sfruttamento degli immigrati, che ha preceduto Rosarno
—-La situazione dei ventimila braccianti dell’agro pontino che da Terracina a Cisterna e Sabaudia subiscono uno sfruttamento a 2,5 euro all’ora, raccontata da Ananda Singh che col Flai Cgil ha organizzato di recente una manifesytazione di immigrati a Latina
—Le condizioni dei reclusi nel Centro Idenmtificazioni ed Espulsioni, Cie, di Ponte Galeria, con collegamenti diretti
—La repressione in corso in Libia di reclusi eritrei deportati due giorni fa in condizion i spaventose nel lager di Sebha,a oltre mille km da quello di Misurata dove il 29 giugno è scattata la repressione, interviene Mosé dell’Agenzia Habeshia
—Proieszaione infin e del film C.A.R.A di Dagmawi Ymer, sulle condizioni dei richiedenti asilo in Italia documemtate nel cemntro di Castelnuovo di Porto
Un’occasione per conoscere, capire, sapere da che parte stare e cercare di fare qualcosa
