Un uomo muore dissanguato e nessuno fa nulla. Succede all’Esquilino. Pubblico questa lettera denuncia di Letizia Cicconi, consigliere del I Municipio.
“Giovedì mattina in via La Marmora per un errore del guidatore di nazionalità bulgara, un’auto è salita sul marciapiede ed ha investito un giovane del Bangladesh tranciandogli l’arteria femorale. Vigili urbani e polizia sono giunti dopo 12 minuti bloccando la strada e l’autoambulanza chiamata dai passanti è giunta dopo 37 minuti quando per il povero ragazzo sposato e padre di una bambina di tre anni non c’era più nulla da fare. L’uomo è praticamente morto dissanguato perché nessuno ha pensato a bloccare l’emorragia con una banale cinta.Ora a parte il fatto che le strade dell’Esquilino sono diventate sempre più pericolose e che si registra quasi ogni giorno un incidente sulle strisce pedonali dove molti pedoni vengono investiti è singolare che un fatto del genere venga relegato in un angoletto di giornale sbagliando – com’è successo su Repubblica – persino il sesso e l’età della persona.
Mi chiedo se sarebbe successa la stessa cosa se l’investitore fosse stato straniero e l’investito italiano?
Trovo intollerabile che nessuno delle forze dell’ordine presenti sia intervenuto a prestare soccorso con pratiche che sono alla base dei manuali per i boy scout”.
Letizia Cicconi
Letizia Cicconi