Informazioni che faticano a trovare spazio

Il Cairo: coprifuoco violato, assalti ai ministeri, El Baradei libero. Il regime aggredisce i giornalisti e le troupes tv

Il coprifuoco violato al Cairo (nella foto immagini di Al Arabiya) ma anche a Suez. Intanto però è stato esteso a tutto l’Egitto. Assalti in corso a ministeri, atteso un discorso in tv di Mubarak, moniti dagli Usa per le libertà civili.

Intanto si aggiunge un altro morto a Porto Said, un ragazzo di appena 14 anni.

Ci sarebbero anche due morti tra le forze di polizia.

In serata è tornato libero El Baradei, lo ha confermato la sorella Layla: la casa dell’esponente dell’opposizione non è più circondata dalla polizia.

Nel mirino l’informazione oltre ai mezzi di comunicazione e di interconnessione. Bloccato internet, semibloccati gli sms sui cellulari, attaccati pesantemente i corrispondenti stranieri e le tv. Un’irruzione è avvenuta nei locali di Al Jazeera, che poi si è riorganizzata affidandosi a una diretta tv tuttora in corso in live stream .

La morsa sui giornalisti non si è fatta attendere: quattro reporter francesi sono stati fermatii. Si tratta di un giornalista di Le Figaro e un collega del Journal du Dimanche, un reporter dell’agenzia fotografica Sipa e un freelance che collabora con il magazine Paris Match.

Sarebbero almeno dieci i giornalisti arrestati mentre seguivano le proteste.

La polizia ha anche aggredito numerosi reporter, tra cui quelli della Bbc, di Al Jazeera, Al Arabiya e di altri media locali e internazionali.

Impressionante la testimonianza di Assad Sawey, reporter della Bbc, andato in onda con una benda sulla testa e la camicia sporca di sangue.

“Stanno prendendo di mira i giornalisti – denuncia – hanno preso la mia telecamera e dopo avermi fermato hanno cominciato a colpirmi con spranghe di ferro, come quelle usate qui per macellare gli animali, e hanno usato manganelli elettrici per darmi la scossa”.

Sawey conferma che diversi giornalisti stranieri sono stati fermati, “caricati su alcuni furgoni e portati non si sa dove”.

La tv satellitare Al Arabiya lancia un allarme sulla sorte di una sua troupe inviata al Cairo: non ha più sue notizie da questa mattina, quando è scesa in strada per seguire le manifestazioni.

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...