Informazioni che faticano a trovare spazio

Lucas Dolega, fotografo, ucciso a Tunisi da una granata lacrimogena che gli hanno sparato in faccia

Un altro fotografo che muore. Un francese, Lucas Dolega, di 32 anni (nella foto nel Nord del Kivu, in Congo, due anni fa, a destra a Parigi). Lavorava per l’Epa e per l’agenzia spagnola Efe, ora, era stato a lungo un free-lance. Faccia allegra e simpatica, non ce l’ha fatta nel mezzo dei casini della Tunisia. Sembrano potenti i poveri fotoreporter, con le loro belle reflex in pugno. Scattanti, veloci, pronti, coraggiosi, intelligenti, arditi, di frontiera. Poi però basta una pallottola di chiunque, stavolta un ufficiale di polizia che gliu tira in faccia un ordigno lacrimogeno, a fermare la loro corsa. Ricordiamo il suo nome, Lucas Dolega. Pagherà mai quel fottuto uomo con le stellette al soldo di un regime morente per il crimine commesso?

L’articolo che l’attento Guardian ha dedicato a Lucas oggi 16.1.2011 ( e sul El Mundo.es un album di foto di Dolega, in http://www.elmundo.es/elmundo/2011/01/16/comunicacion/1295175877.html). Qui sotto i suoi ultimi scatti da Tunisi:

French photographer dies after being hit by police teargas canister in Tunisia

Lucas Mebrouk Dolega is first casualty from foreign media to die in protests, says French press freedom group

Reuters in Paris guardian.co.uk, Sunday 16 January 2011 14.07 GMT Article history

A French photographer covering the street protests in Tunisia has died after sustaining head injuries on Friday from a teargas canister fired by a police officer, Reporters Sans Frontières (Reporters Without Borders) said today.

Lucas Mebrouk Dolega, 32, was in Tunis for the European Pressphoto Agency (EPA), covering the protests that led to the ousting of President Zine al-Abidine Ben Ali on Friday.

The four weeks of protests which erupted over unemployment, poor living conditions and alleged government corruption have killed several dozen people, but Mebrouk Dolega was the first casualty from the foreign media, said the RSF, a French-based group that campaigns for press freedom.

It said a police officer standing near Mebrouk Dolega during a street riot had fired the teargas canister.

The French-German dual national, who worked for the agency under the name Lucas Dolega, was rushed to a hospital and underwent surgery, but his condition deteriorated.

“His death is a tragedy and a great loss,” EPA’s chief executive Joerg Schierenbeck said. Editor-in-chief Cengiz Seren added that the death was a reminder of the dangers photojournalists face in their daily work.

The agency described him as a passionate photographer who had started working for epa as a freelancer in Paris in 2006.

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