Nuova stretta cinese sul web. Dopo Facebook, Twitter e Youtube, il governo cinese ha bloccato anche Linkedin.
Da un giorno in Cina, infatti, non è più possibile accedere al social network del mondo delle professioni, a meno che non si utilizzino dei proxy server o delle vpn (virtual private network).
Secondo il Wall Street Journal la stretta è stata impressa dal responsabile della Sicurezza interna, Zhou Yongkang, dopo le manifestazioni di domenica scorsa.