Informazioni che faticano a trovare spazio

L’Italietta puttaniera (in 100) contro i magistrati milanesi. “Però il palazzo è del Duce…”

“No, non è colpa del palazzo, l’ha fatto il Duce…”. Parole di Romano La Russa, fratello del ministro, identica fede, assessore lumbard. Un centinaio di persone davanti al Palazzo di Giustizia a Milano per dire oggi a Berlusconi di “resistere”. A pochi metri un altro presidio che gli chiede invece di togliere il disturbo.

Presidio del Pdl in corso di Porta Vittoria, a Milano, davanti al Palazzo di Giustizia, a sostegno di o Berlusconi indagato dai magistrati milanesi per concussione e prostituzione minorile della giovane Ruby. Un centinaio di persone si sono raccolte attorno ad un gazebo sventolando bandiere del Pdl. Al collo cartelli: «No alla repubblica giudiziaria», «Cento processi, zero condanne uguale persecuzione», «Silvio devi resistere, resistere, resistere» e «La politica nei seggi elettorali non nei tribunali». In piazza è scesa anche i sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Daniela Santanchè.Oggi la Santanché, tutta di bianco, non strilla troppo, Gli strilli li riserva alle trasmissioni tv. «Vi do una notizia, questo processo finirà in niente, non ci sono vittime dato che quelle presunte smentiscono di esserlo, e non c’è concussione perché non c’è un concusso: questo è il palazzo dell’ingiustizia» ha detto la Santanché. Con lei c’è anche Valentina Aprea, della commissione Cultura della Camera. Fanno ala una serie di anziani, pensionati e casalinghe del Pdl, più qualche azzimato signore del Pdl.

Di fronte a loro proprio al termine della scalinata del Palazzo di Giustizia una decina di persone, guidate da Pietro Ricca, espone cartelli con scritto «Berlusconi rispetta la Costituzione», «Basta impunità» e «Fatti processare». Tra i due gruppi contrapposti non sono mancati reciproci scambi di insulti.

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...