Giuliano Ferrara va da lunedì nel prime time di Raiuno, sontuosamente pagato per un programma di pochi minuti: tremila euro al giorno, quindicimila a settimana (fa la settimana corta), un contratto di due anni, rinnovabile per il terzo.
Va schieratissimo con Berlusconi, come anuncia senza falsi pudori attraverso le interviste. Sarà pagato, per fare il trombettiere di Berlusconi, con i soldi degli utenti italiani, anzi grazie alla tassa che milioni di italiani sono costretti a pagare per la Rai servizio pubblico.
E’ giusto e sopportabile tutto ciò?
Perché non avviare una class action per danni nei confronti della Rai che dopo averci estorto il canone ci impone questa odiosa e faziosa trasmissione?