L’ex maestro di sci di casa Berlusconi punta i piedi: “O sovrintende la Nato oppure ci riprendiamo le nostre basi”, fa sapere Frattini. E’ rissa sul comando delle azioni contro la Libia. A Torino l’ex amico di Gheddafi (tuttora socio in affari del rais nella Quinta Communications), si è detto oggi “addolorato” per Gheddafi.
In corso dunque un’azione internazionale segnata dal massimo della confusione. Con la Francia all’attacco e con gli Usa a rimorchio: non si era mai visto niente di simile.
La Francia attacca dalla Corsica. E Obama sta rischiando molto in questo appiattimento dietro l’alleato francese.
Difficile poi credere alla panzana: i Tornado italiani volano, ma non sganciano bombe. Insomma, solo giri turistici…