Informazioni che faticano a trovare spazio

Nerone era anche un costruttore

Rivalutare Nerone? Secondo le archeologhe Rossella Rea e Maria Antonietta Tomei che curano la nuova mostra della Soprintendenza speciale archeologica dedicata a  Nerone,  l’imperatore non era esattamente quel farabutto che si crede. O forse non era solo quello.

L’ultimo imperatore giulio-claudio sarebbe stato infatti fortemente penalizzato ai suoi tempi dalla propaganda dell’aristocrazia.

Viceversa occorre rivalutare l’aspetto del regno di Nerone che lo vede protagonista, dopo il famoso incendio, che distrusse buona parte della città nel 64 d.C.,  della politica di ricostruzione.

La nuova esposizione si svolge nell’area archeologica centrale di Roma, lo scopo è offrire una nuova lettura dell’ambiziosa attività edilizia dell’imperatore, illustrata anche dalle recenti scoperte condotte negli edifici neroniani nell’area del Palatino e dalla presentazione al grande pubblico degli importanti scavi della valle del Colosseo che hanno permesso di ricostruire nel dettaglio l’incendio.

La mostra sarà accompagnata da un esame più ampio della figura di Nerone, attraverso i suoi rapporti familiari, la propaganda del tempo e la fortuna che ha reso così “famigerato” il nome dell’imperatore fino a oggi (in mostra anche un’antologia cinematografica).

Sono quindi previste una sezione sull’immagine antica e moderna di Nerone, una sezione sui ritratti dei suoi familiari e in particolare di Claudio, della madre Agrippina e delle mogli dell’imperatore, un’altra sulla propaganda neroniana, che vide l’assimilazione dell’imperatore al Sole e la sua celebrazione come auriga e come vincitore dei Parti.

Sarà il Colosseo a ospitare la ricostruzione dell’incendio, che è fondata sui materiali rinvenuti negli scavi recenti. Essi hanno permesso di riconoscere la situazione della valle del Colosseo il giorno prima dell’incendio, il giorno stesso della catastrofe (il 18 luglio del 64 d.C.) e poi l’inizio della ricostruzione dell’area.

In questa sezione saranno esaminati anche i grandiosi programmi edilizi dell’imperatore e la decorazione architettonica del suo tempo, con un inedito tour virtuale della Domus Aurea.

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...