Roberto Saviano ha ricordato Mauro Rostagno martedì a Perugia, nel suo intervento “Così si combatte il fango”, al Festival internazionale di giornalismo..
L’ha fatto dopo aver ricordato un bersaglio prediletto del fango e della delegittimazione, Pier Paolo Pasolini. E così ha aggiunto poi:
“Una volta Enrico Deaglio nel ricordare Mauro ristagno usò un detto siciliano: “I vermi non l’hanno a mangiare”. I vermi, vale a dire, non avranno alcun potere se vivrà più forte il ricordo di un uomo che si è adoperato per il bene e per il giusto. Oggi vale purtroppo anche per i vivi. Se ti poni contro il potere i vermi della delegittimazione ti vengono gettati addosso”.
Bravo Saviano. Per questo ricorderemo presto a Roma, nel mese di giugno, Rostagno e la sua battaglia contro quel potere orribile che l’ha poi voluto morto. Perché il processo che da febbraio si celebra a Trapani con alla sbarra due mafiosi sia più seguito da chiunque ha a cuore il bene e il giusto.