Anche Ida Marcheria non è più tra noi. Ieri il quartiere ebraico di Roma ha dato l’ultimo saluto a Ida Marcheria, la sopravvissuta al lager di Auschwitz scomparsa all’età di 82 anni. Secondo la tradizione, il feretro della donna è stato portato in corteo per le vie del Ghetto, attorno al Tempio Maggiore. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al presidente della comunità ebraica Riccardo Pacifici, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e il deputato del Pd, Walter Veltroni.
Ricordo un giorno Ida Marcheria alla Scuola Tedesca, a Roma. Era previsto un incontro con gli studenti della Deutsche Schule di Roma. Stavamo entrando dal cancello su via Aurelia antica quando all’improvviso l’altoparlante della scuola cominciò a gracchiare. In tedesco. E allora vidi Ida Marcheria bloccarsi. Quei suoni l’avevano fermata di colpo, fu con fatica che riuscimmo a convincerla che quel tedesco non aveva nulla a che fare con quello udito nei lager, alla fine Ida acconsentì ed entrò nell’istituto. Ma certi suoni sono difficili da dimenticare…