Gaffe del ministero, dalla pecora alla pecorina…
giovedì, 16 Febbraio, 2012Dalla pecora alla pecorina. From the sheep to doggy style. Così il sito del ministero della puybblica istruzione riporta una ricerca universitaria di firenze che si limitava al pecorino. L’articolo di repubblica.it
Gaffe linguistica nel bando della facoltà di Scienze agrarie di Firenze. Più che la poca dimestichezza con l’inglese di qualche funzionario sembra da chiamare in causa lo scherzo di un traduttore automatico, che ha prodotto un errore dall’effetto ridicolo. Il titolo della ricerca: “Dalla pecora al pecorino”- tracciabilità e rintracciabilità di filiera nel settore lattiero caseario toscano, è stato tradotto con “From sheep to Doggy Style” – traceability of milk chain in Tuscany.
Il professore fiorentino: “Colpa mia”
Doggy Style in inglese non significa pecorino, termine che non dovrebbe essere tradotto o che comunque può essere indicato con un generico cheese, ma pecorina, parola dal significato molto diverso e assai più scabroso. Il bando è pubblicato sul sito del ministero dell’Università , con il suo errore piuttosto imbarazzante. A chi conosce un po’ di inglese non può sfuggire la traduzione inappropriata. Tanto più che il bando è stato pubblicato anche sul sito della Commissione europea, per poi essere rimosso in giornata dopo la segnalazione dell’errata traduzione.
Il Ministero, sul suo sito Internet, si scusa con i lettori e gli utenti, anche se la svista è stata dell’Università di Firenze. Dopo aver corretto lo strafalcione sul bando nella home page l’autodenuncia in un articolo dal titolo “Le sviste di un “infallibile” ministero”.
“Cari amici della rete, ultimamente – si legge – vi abbiamo intrattenuto con alcuni errori involontariamente comici, tra i quali: il portale ‘Scuola in chiaro’ che includeva fra i comuni italiani alcune località , tra cui Caporetto, che non lo sono più da decenni; da ultimo – per ora – una traduzione maccheronica dall’italiano all’inglese, dagli effetti esilaranti, di un bando di ricerca relativo al formaggio pecorino”.
Ma si invocano le attenuanti. “Non potete nemmeno immaginarvi quanto sia grande ed estesa la struttura amministrativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Sono – assicura nella nota on line – grandi numeri: oltre 10 mila scuole, quasi 1 milione di insegnanti, circa 8 milioni di studenti, migliaia di dirigenti, centinaia di migliaia di personale non docente e amministrativo, uffici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Senza contare gli atenei, i professori universitari, gli enti di ricerca, i ricercatori e, anche in questo caso, tutto il personale delle amministrazioni. Non sbagliare mai è quasi impossibile. Per questo – scrive il ministero rivolgendosi agli internauti – vi ringraziamo dell’attenzione e dell’affetto con il quale quotidianamente leggete e scrutinate le migliaia di pagine e documenti pubblicati da questa amministrazione. Grazie alle vostre segnalazioni siamo venuti a conoscenza anche noi di errori, alcuni dei quali decisamente surreali. Si tratta di un lavoro prezioso che ci aiuta a correggerci e a migliorare. Vi invitiamo a continuare a farlo e, se vorrete, l’ufficio stampa e il sito sono a disposizione per le vostre segnalazioni”.
- Appuntamenti (45)
- Best (136)
- Cultura (95)
- Fotografia (26)
- Internet-Media (108)
- Lettere (20)
- Libri (25)
- Mondo (2.247)
- Ndrangheta (4)
- Politica (192)
- Società (3.530)
-
andrea
Flavia Perina in questa prosa che filtra cose a lei scomode (Elena Pacinelli) e amplifica particolari insignificanti (presnuto gramscianesimo della… -
Alessandro Londero
Salve, se Paolo Brogi avesse richiamato magari avrebbe potuto avere più info di quel viaggio. Ora che l’ONU ha fatto… -
Geneva
Hi there to every body, it's my first visit of this blog; this webpage consists of awesome and in fact…
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Maggio 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Gennaio 2021
- Dicembre 2020
- Settembre 2020
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Giugno 2019
- Maggio 2019
- Aprile 2019
- Marzo 2019
- Gennaio 2019
- Novembre 2018
- Ottobre 2018
- Settembre 2018
- Agosto 2018
- Giugno 2018
- Maggio 2018
- Marzo 2018
- Febbraio 2018
- Gennaio 2018
- Novembre 2017
- Ottobre 2017
- Maggio 2017
- Aprile 2017
- Marzo 2017
- Febbraio 2017
- Gennaio 2017
- Dicembre 2016
- Novembre 2016
- Ottobre 2016
- Settembre 2016
- Agosto 2016
- Luglio 2016
- Giugno 2016
- Maggio 2016
- Aprile 2016
- Marzo 2016
- Febbraio 2016
- Gennaio 2016
- Dicembre 2015
- Novembre 2015
- Ottobre 2015
- Settembre 2015
- Agosto 2015
- Luglio 2015
- Giugno 2015
- Maggio 2015
- Aprile 2015
- Marzo 2015
- Febbraio 2015
- Gennaio 2015
- Dicembre 2014
- Novembre 2014
- Ottobre 2014
- Settembre 2014
- Agosto 2014
- Luglio 2014
- Giugno 2014
- Maggio 2014
- Aprile 2014
- Marzo 2014
- Febbraio 2014
- Gennaio 2014
- Dicembre 2013
- Novembre 2013
- Ottobre 2013
- Settembre 2013
- Agosto 2013
- Luglio 2013
- Giugno 2013
- Maggio 2013
- Aprile 2013
- Marzo 2013
- Febbraio 2013
- Gennaio 2013
- Dicembre 2012
- Novembre 2012
- Ottobre 2012
- Settembre 2012
- Agosto 2012
- Luglio 2012
- Giugno 2012
- Maggio 2012
- Aprile 2012
- Marzo 2012
- Febbraio 2012
- Gennaio 2012
- Dicembre 2011
- Novembre 2011
- Ottobre 2011
- Settembre 2011
- Agosto 2011
- Luglio 2011
- Giugno 2011
- Maggio 2011
- Aprile 2011
- Marzo 2011
- Febbraio 2011
- Gennaio 2011
- Dicembre 2010
- Novembre 2010
- Ottobre 2010
- Settembre 2010
- Agosto 2010
- Luglio 2010
- Giugno 2010
- Maggio 2010
- Aprile 2010
- Marzo 2010
- Febbraio 2010
- Gennaio 2010