Egregio Presidente,
Italia Nostra Roma desidera esprimerLe il più vivo apprezzamento e ringraziamento per la Sua decisione, sofferta ma necessaria, in merito alla candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020.
In effetti, oltre alle criticità economico-finanziarie, il progetto presentava anche aspetti criticabili sotto l’aspetto urbanistico e ambientale relativo all’allocazione degli impianti sportivi e dei Villaggi Olimpici, che la nostra Associazione fin dall’inizio ha tentato, ma inutilmente, di far presenti al Sindaco Alemanno e al Comitato Promotore.
La Sua decisione, in particolare, ha consentito di salvare dalla cementificazione due territori pregevoli e delicati quali l’ansa del Tevere di Saxa Rubra e la Piana di Tor di Quinto, dove passa l’antica Via Flaminia, d’importanza non inferiore all’Appia Antica per presenze archeologiche e storiche, come testimonia ad esempio il clamoroso recente ritrovamento della tomba di Lucio Nonio Macrino, detta del Gladiatore.
Abbiamo molto apprezzato la Sua tenuta di fronte ai “pressure groups” come, ci fa piacere ricordare, Ebbe occasione di fare nel marzo 2004 quando ricopriva la carica di Commissario Europeo nei confronti del gruppo Microsoft di Bill Gates.
Voglia nell’occasione, Signor Presidente, gradire i sensi della nostra più viva stima, unitamente agli auguri di buon lavoro.
Il Presidente Carlo Ripa di Meana
(nella foto il mausoleo di Macrino)