Informazioni che faticano a trovare spazio

Da oggi 11 aprile il processo per l’omicidio di Mauro Rostagno in diretta sul web

Associazione Ciao Mauro
La discussione dibattimentale che concluderà il Processo
Rostagno va sul web a partire dal sito www.ciaomauro.it .
Il processo Rostagno entra nella sua fase conclusiva.
Domani -11 aprile 2014- comincerà la discussione dibattimentale con le
requisitorie dei Pubblici Ministeri; poi la parola andrà agli avvocati delle parti
civili e ai difensori degli imputati. La sentenza è prevista a maggio.
Si è trattato di un processo molto importante che, confermando quello che i
cittadini trapanesi hanno sempre saputo, ha disvelato in modo chiaro e netto la
matrice mafiosa del delitto e i depistaggi che hanno condizionato le indagini.
In modo altrettanto chiaro e netto è emersa l’inconsistenza di tutte le altre
piste di cui si è favoleggiato per anni sulla stampa.
Il nostro, ovviamente, è un giudizio storico e politico, che nulla ha a che vedere
con le responsabilità penali degli imputati, che saranno accertate dalla giuria
presieduta dal Presidente Angelo Pellino, coadiuvato dal giudice a latere
Samuele Corso, i quali hanno condotto il processo in modo equilibrato,
consentendo tutti gli approfondimenti necessari e senza lasciare nulla al caso.
La nostra unica amarezza è che il processo è stato seguito molto poco dalla
stampa nazionale, come ormai spesso accade ai processi di mafia.
L’argomento della lotta alla criminalità mafiosa, infatti, non è più al centro del
dibattito politico nazionale, mentre Trapani e la sua provincia appare sempre
più un territorio periferico e marginale.
Noi, cittadini trapanesi, crediamo che queste distrazioni siano dannose per
l’intera comunità nazionale, perché la lotta alle criminalità economiche è la
prima questione nazionale, e perché quello trapanese è un territorio sul quale
bisognerebbe costantemente tenere accesi i riflettori per la presenza del
nocciolo duro di Cosa Nostra, che da qui pervade e inquina tutta l’Italia e,
ormai, grossa parte dell’Europa.
Il silenzio che ha accompagnato questo processo, seguito soltanto dalla
cronaca locale, non solo ha creato disinformazione tra i cittadini, ma ha
consentito, e consente ancora, a giornalisti del “copia-incolla”, per nulla
interessati ad un qualsiasi approfondimento, di riproporre improbabili scenari
del tutto privi di alcun riscontro processuale, facendo un grosso favore a Cosa
Nostra perché la assolve da questo delitto.
Per offrire maggiore informazione a chi non potrà assistere alle udienze,
l’Associazione Ciao Mauro ha commissionato all’Agenzia Professionale “Blue
Service” la video-registrazione della discussione dibattimentale, fino alla
sentenza, e di renderla fruibile a tutti sul web a partire dal proprio sito.
Sette anni fa l’Associazione Ciao Mauro, interpretando lo stato d’animo dei
cittadini trapanesi, ha raccolto le loro firme e ha dato il suo contributo affinché
questo processo fosse istruito.
Oggi intende offrire un’opportunità a tutti quelli che hanno orecchie per sentire,
occhi per vedere, e cuore e cervello per ascoltare e comprendere.

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