Povero Espresso. Mi pare di rivedere una situazione che ho vissuto all’Europeo. Cambi di direttore improvvisi, silurato Bruno Manfellotto, arriva (nella foto) Luigi Vicinanza (chi lo ha mai visto nel mondo dei periodici?) con una carriera alle spalle nei giornali locali. Locali.
Il che non vuol dire che non sappia fare il direttore fi un settimanale, certo, si obietterà. Però, è più facile pensare il contrario.
In discesa dunque verso il basso, a quanto pare, tagli ulteriori in arrivo (?), altri prepensionamenti (12 redattori “cacciati” in questo modo da poco tempo), soprattutto nebbia sul piano di idee e novità reali.
E bravo De Benedetti…
