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La satira sotto il nazismo e il fascismo, la ricerca di Dario Pasquini

Biblioteca di storia moderna e contemporanea – Palazzo Mattei di Giove

Via Michelangelo Caetani 32 – Roma

PaSQUINI

Giovedì 18 febbraio 2016, ore 17.00 presentazione del volume

Ansia di purezza

Il fascismo e il nazismo nella stampa satirica italiana e tedesca

(1943-1963)

di Dario Pasquini

 

Giovedì 18 febbraio 2016, alle ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove Via Michelangelo Caetani 32, Romasarà presentato il volume Ansia di purezza. Il fascismo e il nazismo nella stampa satirica italiana e tedesca (1943-1963) di Dario Pasquini, prefazione di Filippo Focardi, Viella, 2015. Saluti: Rosanna De Longis, Eugenio Lo Sardo. Intervengono: Agostino Bistarelli, Lutz Klinkhammer, Luca La Rovere. Coordina: Maria Pia Critelli.

In questa monografia, la prima finora dedicata a un confronto fra la memoria del fascismo in Italia e la memoria del nazismo in Germania (Est e Ovest), l’autore ci conduce in un viaggio attraverso un universo affascinante e poco esplorato come quello della stampa satirica del dopoguerra, individuando nella diffusione della demarcazione fra puro e impuro lo snodo rivelatore di una situazione di ansia legata ai due regimi, con diversi esiti nelle due nazioni.

Un’ansia in primo luogo derivante dalle procedure di epurazione del dopoguerra, davanti alle quali la società tedesca e quella italiana si sentirono messe sul banco degli imputati. Ma anche da un disagio più profondo. In questo senso, il ribrezzo provocato dalla diffusione delle immagini dei crimini nazisti favorì una significativa presa di distanza dei tedeschi dall’esperienza della dittatura. Al contrario, in Italia una rappresentazione del fascismo edulcorata ha fatto spazio, nell’opinione pubblica del dopoguerra, a una relazione più ambigua, e ancor oggi non risolta, con la memoria del trascorso regime.

 

Dario Pasquini è stato fra il 2008 e il 2009 Marie-Curie-Fellow presso l’Università di Bielefeld. Nel 2010 ha conseguito un dottorato in Storia contemporanea presso l’Università di Torino e la Freie Universität di Berlino. Ha pubblicato articoli sulla storia del giornalismo e sul rapporto fra satira e storia delle emozioni.

Rosanna De Longis dirige la Biblioteca di storia moderna e contemporanea. 

Eugenio Lo Sardo dirige l’Archivio Centrale dello Stato. 

Agostino Bistarelli è docente di storia e filosofia nei licei e referente per la ricerca della Giunta centrale per gli studi storici.

Lutz Klinkhammer è ricercatore dell’Istituto Storico Germanico di Roma con responsabilità per il settore della Storia contemporanea.

Luca La Rovere insegna Storia contemporanea all’Università di Perugia.

Maria Pia Critelli, bibliotecaria, si occupa in particolare delle fonti iconografiche in relazione allo studio della storia d’Italia dal XVII al XXI secolo.

 

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