Informazioni che faticano a trovare spazio

“Viraggio” di Edith Dzieduszycka. Diario poetico della pandemia

Edith Dzieduszycka ha tenuto un diario di bordo durante questi pessimi mesi. Da poetessa. S’intitola “Viraggio”. Gioco tra viaggio, virus e chissà cos’altro…

Poesie stilate durante questi nostri giorni complicati. Brava. Qui di seguito pubblico un testo piuttosto veemente contro ciò che ci minaccia. In quarta di copertina il suo libro come vedrà chi lo leggerà ha invece un testo più trasognato e distaccato, salvo il duro richiamo finale alla realtà. E’ un po’ l’altalena di questo nostro tempo.

Viene da pensare ai poeti. E alle emergenze. Poco tempo fa nella densa antologia “Poeti giapponesi” compilata per Einaudi da Maria Teresa Orsi e Alessandro Clementi Degli Albizzi ho letto i tweet di Wago Ryochi mandati in rete nei giorni di Fukushima, giorno dopo giorno dal 16 marzo al 16 maggio 2011.

La poesia ai tempi dei disastri e delle pandemie..Ecco dove siamo.

12 marzo 2020

Vieni avanti Vigliacco

fatti vedere se osi

subdolo nano ostile

tu che sulle cose posi la tua scia

bestiaccia che ci salta schifosa addosso

senza freno o riguardo

pulce virale

per spolparci la carne

per succhiarci la vita

spostandoti veloce tra mari e continenti

sei sbarcato nascosto

nelle pieghe morbose d’un pipistrello marcio

o coccolato nato da stranamore ignoto?

vai a sapere

hai preso piede ora e mani e confidenza

ti credi a casa tua

ci prendi tutti in giro

“Qui commando io

a me

a me soltanto

lo Scettro e la Corona.”

Edith Dzieduszycka

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...