Variante XBB del Covid, la Cina in allarme: previsti 65 milioni di nuovi contagi a settimana a fine giugno. “La variante XBB di Omicron – scrive il Corriere della Sera -diventata prevalente in Cina, sta causando 40 milioni di contagi a settimana e raggiungerà il picco a fine giugno, con 65 milioni di casi a settimana”.
La previsione è del professor Zhong Nanshan, l’esperto del governo cinese più rispettato nel campo delle malattie respiratorie.
“La situazione è decisamente meno grave rispetto allo scorso gennaio –prosegue il Corriere -, quando dopo l’improvvisa ritirata del governo cinese dalla politica «Covid Zero» con i suoi lockdown asfissianti per economia e società, ci fu un’esplosione di casi: allora ci furono 37 milioni di contagi al giorno e un numero mai precisato di morti (modelli matematici elaborati in Occidente ipotizzarono circa un milione di morti in tre mesi critici, da fine dicembre a marzo). I 65 milioni di casi a settimana previsti per fine giugno significano circa 9 milioni al giorno, meno di un quarto rispetto alla prima ondata”.
Aggiunge Sky: “Per la National Health Commission le varianti XBB mostrano una trasmissibilità e una fuga immunitaria superiori a Omicron, ma senza cambiamenti significativi in termini di patogenicità. L’ondata in corso non dovrbbe dunque produrre sugli ospedali cinesi gli effetti travolgenti visti lo scorso inverno dopo l’abbandono della politica Zero Covid”-
E l’organizzazione mondiale della sanità, OMS (WHO), che cosa dice? In aprile (06 04 23) la Cnn aveva riportato quanto segue:
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta monitorando la sottovariante Omicron XBB.1.16, che è stata identificata in circa due dozzine di paesi.
La sottovariante non è stata trovata negli Stati Uniti, ma è simile alla sottovariante XBB.1.5 che è stata dominante nel paese da gennaio.
XBB.1.16 ha un’ulteriore mutazione che, secondo gli studi di laboratorio, lo rende più infettivo e potenzialmente più patogeno, ha dichiarato Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell’OMS per Covid-19, in un recente briefing.
“Questo è uno da guardare”, ha detto. “È in circolazione da qualche mese. Non abbiamo visto un cambiamento nella gravità negli individui o nelle popolazioni, ma è per questo che abbiamo messo in atto questi sistemi”.
La maggior parte dei campioni di XBB.1.16 proviene dall’India, dove è diventata dominante. I casi settimanali di Covid-19 nel paese sono più che raddoppiati nell’ultima settimana, ma rimangono molto al di sotto dei livelli di picco, mostrano i dati dell’OMS.
Omicron rimane la variante di preoccupazione in tutto il mondo e centinaia di sottotipi continuano a circolare.
“Siamo in una situazione molto migliore rispetto all’inizio di questa pandemia”, ha detto Van Kerkhove. “Una delle grandi incertezze che dobbiamo affrontare in futuro è il virus stesso. Non si è stabilizzato in uno schema prevedibile. Continua ad evolversi.”
Il numero di casi di Covid-19, ricoveri e decessi continua a diminuire negli Stati Uniti. Meno dell’1% delle contee negli Stati Uniti ha un livello di comunità Covid-19 alto, secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie”.
Originale_
“The World Health Organization is monitoring the Omicron subvariant XBB.1.16, which has been identified in about two dozen countries.
The subvariant has not been found in the United States, but it is similar to the XBB.1.5 subvariant that has been dominant in the country since January.
XBB.1.16 has one additional mutation that, according to lab studies, makes it more infectious and potentially more pathogenic, Maria Van Kerkhove, WHO’s technical lead for Covid-19, said at a recent briefing.
“This is one to watch,” she said. “It’s been in circulation for a few months. We haven’t seen a change in severity in individuals or in populations, but that’s why we have these systems in place.”
Most of the samples of XBB.1.16 are from India, where it has become dominant. Weekly Covid-19 cases in the country have more than doubled in the past week but remain far below peak levels, WHO data shows.
Omicron remains the variant of concern worldwide and hundreds of sublineages continue to circulate.
“We are in a much better situation than we were since the beginning of this pandemic,” Van Kerkhove said. “One of the big uncertainties we face going forward is the virus itself. It hasn’t settled into a predictable pattern. It continues to evolve.”
The number of Covid-19 cases, hospitalizations and deaths continues to fall in the United States. Less than 1% of counties in the United States have a Covid-19 community level of high, according to the US Centers for Disease Control and Prevent”.
E ora però torna l’allarme cinese.
(nell’immagine passeggeri in transito all’aeroprto di Hong Kong)
