Informazioni che faticano a trovare spazio

Mondo

Sinai, sei eritrei uccisi dai negrieri. Fanno parte del gruppo fuggito dalla Libia

Nel disinteresse generale uno sterminio nel Sinai: ammazzati dai negrieri già sei eritrei, fanno parte del gruppo di profughi fuggito dalla Libia. La denuncia è di Habeshia, l’agenzia di stampa eritrea, e dell’associazione Everyone. A seguire poi l’articolo è di Repubblica online del 30.11.2010: “Poche parole per descrivere una tragedia. I parenti di alcuni rifugiati eritrei ci riferiscono un terribile...

Mercoledì 1 dicembre, ancora un’udienza per Podlech. Il processo si avvia verso il dibattimento finale

Mercoledì 1 dicembre, nuova udienza del processo ad Alfonso Podlech, l'ex pm militare cileno accusato di aver fatto "scomparire" il detenuto Omar Venturelli nell'autunno del 1973. La mobilitazione di testimoni a difesa di Podlech sta mostrando la corda: dovevano esserci cinque testi, se ne presenteranno solo un paio. Gli altri per sottrrarsi alla scadenza  hanno campato varie giustificazioni, età,...

Ad accusare Berlusconi, Elizabeth Dibble consigliera politica di Hillary Clinton

"Una funzionaria di quart'ordine...". Così Berlusconi, con la consueta eleganza, cerca di liberarsi del fantasma di Elizabeth. Niente da fare. Elizabeth è stata per parecchi mesi l'ambasciatrice Usa a Roma. E ora è la consigliera politica di Hillary Clinton, Segretario di Stato Usa. Ecco chi è Elizabeth Dibble che ha detto di Berlusconi peste e corna. Bisogna fare l'elogio...

Salvate il soldato Manning. E la soldatessa Kamm. Eroi come Ellsberg che svelò nel ’71 la sporca guerra in Vietnam

Il primo a copiare documenti e a renderli pubblici è stato Daniel Ellsberg, l’analista dell’esercito americano che  nel 1971 fece scoppiare lo scandalo sul conflitto vietnamita rivelando la verità sulla sporca guerra con i “Pentagon papers”. Erano 14.000 documenti che Ellsberg  (a destra) fotocopiò uno ad uno con una fotocopiatrice Rank Xerox. La stizza dell’America di Nixon è nota:...

Attenti alla pennetta di Bradley Manning

Una pennetta capiente ed ecco fatto. I 250 mila files intercettati da WikiLeaks sono il lavoro di un soldato americano di 22 anni, Bradley Manning (a sinistra nella foto), che per otto mesi e quattordici ore al giorno ha copiato documenti, passati poi all’organizzazione dell’ex hacker australiano Assange (a destra). Ecco come lo riferisce questo articolo del Guardian: How 250,000...

Novità

Gretchen Dow Simpson e le sue cover per il New Yorker

Di Gretchen Dow Simpson scomparsa all'ertà di 86 anni...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...

Il family day del governo

Nepotismo, argomento che sembra rinverdire alla luce del governo...