Mondo

Eccola sul web la rivoluziona egiziana, ha un suo sito con gallerie interminabili di foto e di video. La forza della comunicazione emerge attraverso questi volti giovani, e meno giovani, che danno corpo a un movimento in cui sarà pure presente il fondamentalismo e i pericoli del terrorismo islamico ma che in prima battuta si presenta come un movimento giovane ...

Ha ragione Peter Popham, in questa analisi: la globalizzazione e l’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità sono il cuore delle rivoluzioni in atto. L’analisi del giornalista dell’Independent sul giornale del 27.2.2011: The price of food is at the heart of this wave of revolutions No one saw the uprisings coming, but their deeper cause isn't hard to fathom By Peter...

Nugoli di poliziotti in Cina per fronteggiare una convocazione tipo Egitto nelle strade di Shanghai e di altre 22 città. Giornalisti stranieri strattonati. Il regime reagisce male. A incrementare lew fragioni della protesta nascente un rilevante aumento dei prezzi in corso. L’articolo del Guardian del 27.2.2011: China's jasmine revolution: police but no protesters line streets of Beijing Major show of force...

Cinque morti. E ancora continuano gli scontri a Tunisi. Ma oggi il premier di transizione Gannouchi, accusato di essere legato al regime precedente, ha dovuto dare forfait (nella foto il suo annuncio di dimissioni). Gli subentra Caid Essebsi. L’articolo del quotidiano online algerino El Watan del 27.2.2011: Le Premier ministre tunisien de transition Mohammed Ghannouchi a démissionné dimanche, emporté par 48...

Michèle Alloit-Marie la ministro degli esteri francese lascia l’incarico, se ne va per aver usufruito di vacanze pagate da Ben Alì, il rais della Tunisia ora deposto. Berlusconi che in affari con Gheddafi è ancora in affari con Gheddafi: sono e restano soci da un anno nella Quinta Communications tunisina, la società creata da Tarak Ben Hammar e Berlusconi...